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Le recensioni di Bruno Elpis

69 orizzontale - segue

69 orizzontale, antologia erotica

Proseguo la mia lettura di “69 orizzontale”, l’antologia nata da un’idea originale di Massimo Baglione, Angela Di Salvo e Alessandro Napolitano. E lo faccio sempre più convincendomi della validità matematica di questa proporzione:

io sto alla letteratura erotica come “69 orizzontale” sta all’enigmistica.

Ed è il momento del voyeurismo al femminile. Uomini, quando nel vostro appartamento, alla fine di una giornata di lavoro, vi spogliate sorseggiando un drink, statene certi, “Oltre la finestra” del condominio una donna vogliosa vi sta spiando. Vero Mariella Scarano?

E’ tempo di medaglia di bronzo. La assegniamo ai manichini di Piergiorgio Annichiarico, terzo classificato, che – più che di Arbore – sembra esser parente di De Chirico. La sua “Esther” è la protagonista di un noir metafisico stile ‘muse inquietanti’.

I racconti si susseguono in uno stillicidio di emozioni forti. E, a questo stillicidio, appartiene “La gocciolina” di Poly, che ci ammonisce sull’inverosimile varietà dei tradimenti.

Cosa succede “Quando la rosa si schiude” ce lo spiega in modo didascalico, ma con metafora poetica, Alessio Boni. E a me viene da sottoporvi un’altra proporzione, invitandovi a risolvere la doppia incognita (“x” e “y”), operazione impossibile in matematica, ma di facile soluzione nella letteratura erotica:

la rosa sta a “x” come la rugiada sta a “y”

“69 orizzontale” non dà tregua. E incalza con il fetish. E per il feticista nulla può essere più provocante del piede (il nostro è feticismo classico allo stato puro! E Freud docet) di “Lady Lilith”, sul quale indugia Carmine Rosano.

Alberto Tristano ci ricorda che siamo in tempo di crisi nera: naturale dunque che “La scelta del mutuo” sia un momento delicato. Però, noi italiani siamo pieni di inventiva e sappiamo convertire anche questo momento in occasione erotica. Alberto, sei sicuro di non indurre calo del desiderio con questa associazione?

“XYU” è un altro premio della critica. Con questo racconto Barbara Bertucci ci ricorda che, oltre a “xx” e a “xy”, ci sono combinazioni imprevedibili dei caratteri, che si ribellano alle leggi di Mendell.

Cambiamo colore: l’antologia si tinge di giallo con Armando D’Amaro, che ci introduce a “Corradi e il caso vibrante”, fornendo ottimi spunti a chi si senta imbarazzato nella scelta di un regalo e abbia istinti uxoricidi!

La critica assegna il suo premio anche a Livin Derevel. “Mi sei mancato” lo dice un atleta – un cestista - a un altro atleta reduce dall’NBA (l’assenza di apostrofi non è un errore grammaticale! In “69 orizzontale” gli amori particolari pullulano).

Stefano Masetti, con “Un soffio sul collo”, ci avverte: non crediate di tradire! Non sempre l’amico/a del vostro/a partner è un Giuda. A volte è il vendicatore alato!

Alfio Faedi ci chiede: “Lo capisci questo?” E, se non lo capisci, prova a recarti sulla spiaggia dei nudisti della Bassona, provincia di Ravenna. Vedrai cosa ti succede …

Giovanni Gentile (Gentile come il filosofo dei tempi di Croce) racconta in “Vest(ì)ti da pu@@@na) come spesso, sotto a un mare cheto, si nasconda la burrasca.

Io, Bruno Elpis, sto in mezzo a due racconti assai diversi dal mio. In “Voluttà” infatti narro di uno schiavo d’amore (come fece in “Slave to love” William Somerset Maugham!), un attimo prima che Riccardo Carli Ballola si profonda con “Il cornetto dell’amore”: una storia di gelati che riporta alla fase orale (quella della suzione), così ben descritta da Freud nei suoi “Tre saggi sulla sessualità.” Non fosse per quell’idraulico che impazza per tutto il racconto!

Ma con Eman cambiamo ancora registro, per via della legge dell’alternanza, e con lei (seconda classificata!) scopriamo che i triangoli – per mantenere il registro matematico che ci siam dati fin dall’inizio – non sono necessariamente del tipo: 2+1 o 1+2. Possono anche essere del tipo: 3 + 0. Scherzi a parte … Eman ha scritto un gran bel racconto sulla gelosia.

Anna Pisani ci confonde le idee: “Nella testa del porco” ci stanno scritte idee che nella testa di un’artista – al confronto – sono soltanto bazzecole!

Parimenti, è difficile eludere gli “Inevitabili destini” che Ser Stefano riesce a combinare durante una rapina in una banca.

Racconto breve, con sorpresona zoofila finale, quello di Riccardo Sartori: perché “Quellle rosse” sono …

Ci rilassiamo, ma solo nominalmente, con la poesia “Battesimo d’amore” di Giovanna Amoroso, mentre con un’altra lirica Jen Ricci descrive (ammesso che ciò sia possibile) … niente poco di meno che … un “Orgasmo”.

Michele Cogni intreccia il suo erotismo sulle note della ‘Donna cannone’ di De Gregori, che viene sparata in aria “Senza rete”.

Con Paolo Ferruccio Cuniberti il voyeurismo è quello classico, perché praticato attraverso “L’armadio e la serratura”, in un racconto completamente surreale.

L’epilogo si avvicina. E, per chiudere in bellezza, l’antologia propone:

- il primo classificato: Claudio Gavina che in “Don Giovanni, ovvero: gli anni d’oro del porno italiano” dà prova di erotismo estetizzante, nella migliore tradizione faustiana;

- la maestra dell’eros, Valeria Ferracuti, che conclude la serie dei racconti con “Fu strano”. Del quale non anticipo nulla, nemmeno sotto tortura! Se non che Valeria combina sapientemente sindrome di Stoccolma, sexy descrizioni, sadismo e … lieto fine.

E’ giunto il momento di chiudere. www.braviautori.com sembra tracciare un itinerario: sesso-birra (“Dentro la birra” è la nuova sfida!) … adesso manca il “rock & roll”. Quello che tanto piace a …

… Bruno Elpis