logotype
Bruno Elpis Bruno Elpis Bruno Elpis Bruno Elpis Bruno Elpis

Bruno Elpis: comunicati stampa, articoli e news

La recensione di Laura Poletti a "Il carnevale dei delitti"

Un misterioso assassino uccide donne e poi copre loro il volto con maschere sempre diverse. Si tratta di un caso oppure c’è un preciso disegno dietro alla scia di sangue che si dipana per il Nord Italia?

Sarà il commissario Giordan, che si occupa delle indagini sulla prima vittima, ritrovata con il volto coperto dalla Bautta, un’antica maschera veneziana, su una spiaggia affacciata sul lago di Como, a dare la caccia all’assassino: una caccia che non sarà solo fisica, alla ricerca di un filo che colleghi luoghi e vittime sempre diversi, ma soprattutto mentale.

Leggi tutto: La recensione di Laura Poletti a "Il carnevale dei delitti"

Recensione su Qlibri

Un giallo psicologico
6 persone su 6 hanno trovato questa recensione utile

Il commissario Giordàn ha due eccellenti collaboratori nella risoluzione dei casi che gli vengono affidati: sua nipote Gabriella e il suo amore per la pesca.
La prima, grazie alla vivacità e intraprendenza intellettuale, gli fornisce spunti interessanti legati ad un modo diverso di vedere la realtà, l’altra lo obbliga alle lunghe attese che consentono al suo cervello di esplorare in libertà le infinite possibilità di risoluzione di un caso complesso.

Leggi tutto: Recensione su Qlibri

Oltre ogni ragionevole aspettativa nel commento di Sara R.

"Italian Noir": un brivido italico!

pubblicato: giovedì 24 novembre 2011 da Sara R.

 

Italian Noir

E’ noir e parla italiano. Si tratta di una raccolta, di un “distillato di tensione in versione italiota”, di un’antologia insomma, ma non non stiamo parlando di glorie ultra consolidate (e spesso sclerotizzate) del panorama letterario nazionale, bensì di di giovani autori dalla penna ardentemente affilata. Un libro che contiene 37 racconti nati “dall’inarrestabile e contagiosa passione dell’Associazione Culturale I Sogni di Carmilla” per “l’oscura parola”. Una parabola che attraversa tutte le declinazioni del genere, dalle detective stories ai pulp a tinte forti, passando per le cornici più tradizionali di polizieschi e gialli, con un velo di amara ironia che dona unità nella differenza all’insieme.

L’operazione curata da Gisella Calabrese e Giuseppe Mallozzi, riempie una lacuna che rimonta ad un’importante tradizione, perché, oltre il dibattito sull’esistenza o meno di un “genere giallo del bel paese”, quello che emerge è un’estrema vitalità, una ricchezza di storie che non solo non attendono altro che essere raccontate, ma accolgono nei loro più reconditi corridoi, vere e proprie miniere di derivazioni pronte a partorire ulteriori declinazioni narrative. Tanti i partecipanti, ne abbiamo contati ben 37, altrettanti “gli spezzoni di vita” racchiusi dietro il potente visual. Si va da “Attraverso la morte” di Fabrizio Merolle a “Calibro 9? di Marco Tarantino, da “Homo homini lupus” di Mauro Zanetti a “Lo strano caso del marito scomparso” di Alessandro Mascherpa, a “Oltre ogni ragionevole aspettativa” di Bruno Elpis, giusto per citare qualche titolo ed obbedire così alla migliore delle strategie noir… quella basata sulla creazione della suspense naturalmente!

La recensione di Emiliano G. a "Il carnevale dei delitti"

Il romanzo giallo di Bruno Elpis, Il carnevale dei delitti, edito da CIESSE edizioni, è il primo di una trilogia con protagonista il commissario Giordan e sua nipote Gabri. Proprio la presenza della nipote aiuterà Giordan a risolvere il caso del serial killer che, dopo avere commesso l'efferato atto, ricopre i volti delle vittime con maschere carnevalesche, storiche e fiabesche.

Una coppia ben congegnata dall'autore, che ci guida in una storia intricata e poi allo stesso tempo ci spiega la via per risolvere il caso. Un buon romanzo che sa tenere alta l'attenzione del lettore, erudito e con una scrittura e un linguaggio ricercato in molti punti, segno questo che alza il valore già buono del lavoro di Elpis.

Romanzo thriller di Bruno Elpis, Ciesse Edizioni, 2011Si intuisce una passione dell'autore per la psicologia, la storia, le fiabe, che utilizza sapientemente per costruire una trama ben elaborata, che si snocciola passo dopo passo verso un punto in cui convergono le ipotesi, le indagini, gli indizi, le intuizioni di Giordan e di Gabri, nipote intelligente e attenta che rievoca nella mente del lettore la figura di Watson, fido scudiero di Sherlock Holmes.

Un ulteriore punto di forza del romanzo e la straordinaria capacità dell'autore nel descrivere il lago di Como e le terre bagnate dalle sue acque; una descrizione che accompagna il lettore per mano in un magico gioco di immagini che ti invitano a visitare i luoghi narrati.

 

Ringrazio Emiliano Grisostolo, mio "compagno di scuderia" e autore del romanzo "Come foglie portate dal vento", per il gradito commento e la mia casa editrice, la Ciesse Edizioni, rivolgendo a tutti l'invito a frequentare il vivace blog animato da Carlo Santi:

http://www.ciesseblog.info/2011/11/il-carnevale-dei-delitti-di-bruno-elpis.html

http://www.ciessedizioni.it/comefoglieportatedalvento.html